Immersioni Lago di Garda

 

MAPPA INTERATTIVA

-1 Punta San Sivino: Immersione in parete adatta a tutti i livelli ricreativi e Tecnici con miscele. Ancorati su un pianoro si scende fino fino ad incontrare una bellissima parete.

-2 San Sivino: Immersione in parete adatta a tutti i livelli ricreativi e Tecnici con miscele. Ancorato il gommone scendiamo ad una profondità di -14 metri dove inizia la parete di San Sivino continuando a scendere seguendo la parete a -45 metri troviamo un relitto di una barca a vela, proseguendo ancora la parete continua a scendere….

-3 Punta Vò: Immersione ricreativa con profondità massima di 40 metri dove troviamo il relitto del Tritone, si termina l’immersione sulla Madonnina di Punta Vò.

-4 Grotta del Sale: Partendo dall’ormeggio sottocosta nella zona della Rocca di Manerba, si scende lungo un fondale fangoso fino ad incontrare un pontile di roccia che arriva a 40 metri di profondità.
Qui un bel canyon ed una grotta danno rifugio a notevoli esemplari di bottatrice. Risalendo sull’altro versante si incontra la grotta del sale, ed all’interno si può ammirare un bellissimo presepe.Durante il ritorno alla barca, a bassa profondità, il fondale è ricco di scogli e massi.

-5 Rio Bravo: Immersione di livello base per adatta per fine corso Open Water Diver

-6 Piccola Rocca: Ad un centinaio di metri dalla costa, il fondale si alza fino alla profondità di 15 metri e questo è uno dei più bei siti di immersione della zona di Manerba. Si scende lungo la cima dell’ancora fino sul cappello, e poi spostandosi leggermente a sud si continua la discesa in parete fino a trovare il fondo a 40 metri.
Questa zona ricca di massi è chiamata città delle bottatrici, e se ne possono osservare di notevoli dimensioni. Seguendo il fondo, si arriva fino ad una cigliata dove la profondità cade da 40 a 90 metri, si risale lungo l’angolo della secca fino ad ammirare sul cappello una bellissima statua di Venere Romana.Durante il ritorno verso la cima dell’ancora, e facile incontrare branchi di persici reali seguiti da grossi esemplari di luccio a caccia di prede.

-7 Secca Del Diavolo: Immersione molto bella ed adatta a tutti i livelli ricreativi e Tecnici con miscele. Lontano dalla costa del parco, spostato verso il centro del lago, si trova un crostone roccioso che ha la parte meno fonda a 9 metri di profondità. Ormeggiata la barca in questo punto, si scende lungo la parete che è ricca di balconate e grandi spaccature.Al ritorno si percorre il profilo superiore ricco di grossi massi e guglie ammirando una quantità incredibile di spugne attaccate al substrato.

-8 Franata della Rocca: Immersione sotto costa su una franata  rocciosa molto suggestiva e ricca di pesce

-9 Isola Dei Conigli: Il punto di immersione è quello di fronte all’isola, lasciandosi alle spalle la terra ferma. Si trova una bella parete, dove si può scendere fino ai 20 o 30 metri, si prosegue tenendo la parete sulla sinistra, controcorrente, e in base all’aria consumata, si può arrivare o meno a vedere i due o tre isolotti ricchi di pesce.
L’immersione e’ da effettuarsi nella parte est dell’isola, cioè quella che guarda verso la sponda veronese.
Entrati in acqua si discende su un fondale di circa 7/8 metri e si prosegue verso sinistra lasciando la parete sulla sinistra.
Si tratta di una parete non molto profonda può arrivare massimo a 18/20mt , interessante però la varietà di pesce presente, molti grossi lucci e nei periodi giusti pesci persici.
Si torna poi sempre vicini alla parete, magari alzandosi di qualche metro.

-10 Secca del Piloncino: E’ una secca affiorante lunga e stretta che può essere circumnavigata durante un’immersione.
Si parte su una parete che scende fino a 60 metri di profondità e che è caratterizzata da scava ture nella roccia simili a camminatoie dove regolarmente stazionano branchi di pesce persico.
Arrivati in prossimità dell’angolo più a nord, si risale lungo un canale sabbioso che ci porta sul lato opposto della secca.
Qui su un basso fondale ricco di piante acquatiche, trovano rifugio tantissimi piccoli pesci di ogni specie.
Una bella immersione sul lato esterno della secca che offre la possibilità di scegliere tre quote diverse marcate da gradoni evidenti, una di queste immersioni viene chiamata “il sentiero”. Si termina l’immersione su un bel relitto a 7 metri Il relitto dell’Airone.

-11 Scogli Bassi: E’ un basso fondale roccioso composto da grossi massi, tra i quali si aprono spaccature e piccoli conyons che offrono rifugio a persici reali e persici sole. L’immersione che non supera mai la massima profondità di 10 metri, è molto indicata per immersioni di fine corso Open Water Diver.
Così chiamata perché ricoperta da lenze e reti, offre un ancoraggio sicuro in 7/8 metri d’acqua e un fondale che varia da grossi gradoni a parete e franato molto ripido, anche qui la possibilità di scelta della profondità non pone limiti alla fantasia, anche se il percorso più vario e interessante è tra i 25/30 metri all’andata e i 15/20 per il ritorno.

-12 Scogli dell’Altare: Lo Scoglio dell’Altare, è sicuramente uno dei più conosciuti siti di immersione del Garda. La parete scende fino alla profondità di 150 metri, ed è famosa per due grandi balconate ricoperte di spugne gialle e per una grotta che presta rifugio a grossi esemplari di persico reale.
Nel mese di luglio, per i più fortunati, può essere possibile l’incontro con i branchi di sardine che in questo periodo si portano verso la superficie per la riproduzione.
E’ un grande manufatto di due metri d’altezza a base quadra posto su una zona di scogli affioranti per indicarne il pericolo, molto interessanti e alla portata di tutti in questa zona, due grotte o meglio due tetti abbastanza profondi e una grossa spaccatura verticale nella quale si può penetrare parzialmente.

-13 Parete Tonda: Questa parete situata sul lato nord dell’Isola di Garda, rientra all’aumentare della profondità, ed in un punto è perfettamente tondeggiante. Cade su un fondo a 50 metri.

-14 Le Reti: Famosissima tra i subacquei che frequentano il lago, è situata sulla punta nord-est dell’Isola di Garda.Nella parte iniziale, il fondo fangoso lascia spazio ad una parete che cade a 50 metri, e che è caratterizzata da guglie rocciose tra le quali resti di reti da pesca creano antichi drappi. Sul fondo, grandi massi formano una sella rocciosa che è orientata a nord e che è ricco di spaccature e canyons. Superata la sella la parete cade in verticale fino alla profondità di 150 metri. Frequente l’incontro con notevoli esemplari di luccio e grossi branchi di persico reale. Sulla via del ritorno, si può percorrere un camino di roccia orientato a 45 gradi e lungo una decina di metri.

-15 Black Hole: Parete molto pulita o con poco sedimento, a volte si possono vedere Lucci, Anguille, Bottatrici e Persici. Solitamente ci si tuffa prendendo come riferimento un albero per poi scendere a circa 50 metri per vedere l’entrata del passaggio “tunnel” che esce a circa 59 metri. Per chi vuole proseguire senza entrare, la parete è veramente bella, tanti tratti sono puliti altri con poco sedimento. Si trovano reti da pesca incagliate molto suggestive.

-16 Grostei: Immersione su una secca affiorante molto bella e suggestiva adatta a tutti i subacquei ricreativi o tecnici.

-17 Pal Del Vò: Immersione che si svolge lungo la franata della secca di Pal del Vò.

-18 Relitto Pal del Vò: Immersione su un relitto di una draga in assetto di navigazione adagiata un un fondale limoso di -45 metri.

-19 Relitto Berardi: Il relitto è un battello per il trasporto di persone, di circa 30 metri di lunghezza, adagiato in posizione di crociera sul fondo sabbioso della baia di Salò.
La profondità massima del relitto è di 33 m, il ponte inizia a circa 28 m e la visibilità spesso è scarsa, soprattutto nel tragitto lungo la sagola, sospesa in diagonale nel blu.
Intorno al relitto solitamente la visibilità è un po’ migliore.
Il secondo è una barca a vela di circa 15 m di lunghezza a 27 m di profondità.
Qua va fatta attenzione ai cavi che tendono ancora il boma.
Dalla prua partono altre due sagole, seguendo quella più ad ovest si raggiunge il terzo relitto.
Il terzo è un motoscafo di circa 8-10 m di lunghezza a circa 24 m di profondità.
In questo è possibile dare una sbirciatina all’interno, facendo molta attenzione.

-20 Punta San Vigilio: Bellissima immersione sulla parete profonda di Punta San Vigilio

-21 Fonte Catullo: Immersione che si presta bene per terminare il corso Open Water Diver. le ruote scavate, da binario, tra le quali si possono scorgere Persici reali o piccole Bottatrici sonnolente.